Anni fa, prima del Covid, prima della crisi, la mia, prima del colpo che ti prende, conoscevo un fotografo, che di mestiere faceva tutta un’altra cosa. Un suo lavoro che ebbe una buona visibilità furono meravigliose immagine scattate tutte a Capocotta dove un mare di figure evanescenti popolava spiagge assolate nel pieno dell’estate.
Oggi tento io, ma con tutt’altro soggetto, foto scattate con una chiave esageratamente virata verso il bianco. Costruzioni che si percepiscono poco e con difficoltà. Una città diversa senza caos.
